 |
| Un atterraggio a Bari |
FIUMICINO - Nelle ultime ore, nei pressi dello scalo di Roma Fiumicino, sono stati notati dei geyser che hanno sputato gas fino a un'altezza di cinque metri. I Vigili del Fuoco hanno scongiurato il pericolo, dichiarando che le esalazioni di anidride carbonica sono innocue se non per chi si trova nelle immediate vicinanze. Per la precisione, il fenomeno si è verificato in un incrocio a circolazione rotatoria nei pressi di via Coccia di Morto e via Lago di Traiano. Oltre ai Vigili del Fuoco del nucleo speciale Nbcr sono presenti
i tecnici dell'Arpa Lazio che hanno identificato le sostanze immesse nell'atmosfera come "anidride carbonica, mescolata a idrogeno di solforato e lievi parti di metano", stando a quanto si apprende da Repubblica. Gli inquirenti hanno parlato di "fenomeno naturale", ma è chiaro che ci vuol tempo per un'analisi precisa. Bisogna soprattutto capire se ci possa essere un seguito che in qualche modo possa rendere complesso il regolare svolgimento delle operazioni di volo sull'aeroporto Leonardo da Vinci di Roma Fiumicino.
Questa mattina, intanto, tutti i voli che sarebbero dovuti atterrare a Fiumicino tra le 7:50 e le 8:30 sono stati dirottati su Napoli Capodichino a causa della tromba d'aria che ha investito il litorale laziale: in totale sono stati 13 i voli dirottati. Il maltempo si è poi abbattuto su Napoli, tanto che sei voli previsti in arrivo all'aeroporto di Capodichino tra le 11:30 e le 12:20 sono stati dirottati negli scali di Bari, Fiumicino e Brindisi. Su Bari sono atterrati 4 voli: Lufthansa, easyJet, Air Italy e Air France. Il volo da Bari diretto a Fiumicino delle 15 è stato cancellato.
