News

giovedì 1 agosto 2013

Alitalia risponde a Crocetta e investe su Catania

Un Airbus AirOne
CATANIA - Non si fa attendere la risposta di Alitalia dopo l'exploit della settimana scorsa del governatore siciliano Rosario Crocetta, il quale aveva detto: “porremo fine al monopolio delle compagnie che alzano i costi. Oggi per arrivare in Sicilia servono 400 euro e questo è un limite enorme per il turismo. Noi daremo mandato all’Ast di organizzare dei voli a basso costo che collegheranno la Sicilia con varie città italiane e forse anche europee”.


E oggi c'è stato l'incontro tra il sindaco di Catania Enzo Bianco, l'AD Gabriele Del Torchio e i rappresentanti delle istituzioni e del mondo produttivo della Sicilia orientale, come il vice presidente di Alitalia Salvatore Mancuso, il vice direttore generale Giancarlo Schisano e il direttore di AirOne Laura Cavatorta. Presenti poi Marisa Mazzaglia, presidente del Parco dell’Etna, Domenico Bonaccorsi di Reburdone presidente di Confindustria Catania, i sindaci Giancarlo Garozzo (Siracusa), Eligio Giardina (Taormina), Nino Garozzo (Acireale), Alfio Mangiameli (Lentini), Mario Bevacqua presidente emerito dell’associazione internazionale degli agenti di viaggio, Nico Torrisi, presidente regionale di Federalberghi, Gaetano Mancini, ad di Sac, Alfio Pagliaro, direttore generale della Camera di Commercio di Catania.

"L’Isola", ha detto Del Torchio, “diventa un asset strategico fondamentale per Alitalia e miglioreremo i servizi per i Siciliani e per chi giunge in Sicilia”, ci saranno complessivamente 14 aerei nell’isola, otto dei quali a Fontanarossa, dove sarà creata “una base organizzativa e commerciale fatta da siciliani per dialogare con istituzioni e rappresentanti del turismo”.

Ma in cosa consiste l'investimento?

AirOne avrà 6 aerei basati in Sicilia (4 a Catania e 2 a Palermo) con cui servire 10 destinazioni internazionali nel 2014 contro le tre di quest'anno: confermate le rotte da e per Catania già operative (Bologna, Copenaghen, Kiev, Milano Malpensa, Mosca, Pisa, Rostov, San Pietroburgo, Torino, Venezia, Verona). Le nuove, invece, saranno Amsterdam, Berlino, Dusseldorf, Genova, Napoli, Ginevra, Lione, Londra, Marsiglia, Parigi Orly, Praga, Stoccarda, Vienna. Da Palermo verrà confermato l’attuale collegamento per Venezia, mentre sono allo studio nuovi voli per Amsterdam, Berlino, Lione, Londra, Napoli, Parigi Orly e Torino.