Graziano Delrio e Frances Ouseley |
NAPOLI - easyJet, compagnia aerea leader in Europa, ha annunciato oggi il piano investimenti per il 2017, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, in una conferenza stampa ospitata presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. L’incontro è stato l’occasione per presentare i dati della ricerca “Il volo che genera valore, tra sviluppo e responsabilità” realizzata da Sociometrica, ed ha analizzato il ruolo di easyJet
quale compagnia strategica per la crescita e l’internazionalizzazione del territorio e partner attivo e responsabile per le istituzioni e il Sistema Paese.
La creazione di oltre 1000 posti di lavori diretti, tutti con contratti italiani, insieme agli oltre 15 milioni di persone che easyJet ha trasportato da e per l’Italia nell’ultimo anno, hanno generato spesa e quindi ricchezza per un valore di 7 miliardi e 253 milioni di euro nel 2016, secondo la stima effettuata da Sociometrica. Un movimento che, unito ai benefici generati dai posti di lavoro diretti in Italia, ha determinato nello stesso periodo, effetti positivi sull’occupazione stimati dall’istituto di ricerca in 209.406 posti di lavoro equivalenti*. Tenendo presente che negli ultimi 10 anni easyJet ha trasportato da e per l’Italia circa 113 milioni di persone, l’impatto sull’occupazione arriva a raggiungere i 1,5 milioni posti di lavoro equivalenti*. Indicatori numerici importanti che denotano l’effettiva capacità di easyJet di generare ricchezza per il territorio sia sotto il profilo economico, sostenendo il turismo e la connettività del Paese, sia per quanto attiene lo sviluppo culturale e sociale. Infatti, come delineato dalla ricerca, l’aspetto sociale ed etico, legato alla qualità delle relazioni industriali, all’aderenza normativa, alla parità di genere e all’attenzione ambientale rappresentano connotazioni uniche, da investitore responsabile, che denotano la capacità di generare valore tenendo in considerazione anche aspetti su cui oggi la società pone e richiede attenzione.
L’espansione di easyJet in Italia sarà ulteriormente rafforzata dagli ingenti investimenti annunciati per il 2017, che vedranno un incremento della capacità pari all’8% rispetto all’anno precedente, offrendo 1,4 milioni di posti in più nel nuovo anno fiscale fino ad arrivare a quasi 19 milioni di posti offerti che verranno operati con una flotta equivalente a 53 aeromobili impegnati nelle operazioni in Italia. Il piano prevede il potenziamento delle tre basi, Milano Malpensa - la più grande base easyJet in Europa continentale - e Napoli e Venezia - dove easyJet è la prima compagnia per dimensione di investimento e quindi per scelta dei passeggeri – e un miglioramento dell’offerta anche sugli altri aeroporti serviti dalla compagnia, per un ulteriore impulso alla connettività. 35 nuove rotte arricchiranno le opzioni di viaggio su tutto il territorio portando il portafoglio totale delle destinazioni in vendita a 200. La crescita degli investimenti prevede anche l’aumento degli aeromobili basati in Italia. Questo comporterà anche la creazione di circa 200 nuovi posti di lavoro diretti tra piloti, assistenti di volo e oltre 1400 posti di lavoro indiretti*.
Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha dichiarato:
“L’aumento dei collegamenti, degli investimenti e dei posti di lavori nel nostro Paese esposto da easyJet ci conforta e indica che le nostre scelte sono nella giusta direzione. Le misure di riduzione delle tasse aeroportuali che il Governo ha con forza proposto vogliono facilitare le politiche di sviluppo del traffico e gli investimenti nel settore anche da parte delle compagnie aeree. Sappiamo che il settore dell’aviazione civile è in forte espansione ed ha grandi potenzialità di sviluppo con opportunità di crescita per tutta la nostra economia, lo sviluppo dei territori e le relative attività produttive. Vogliamo cogliere tali opportunità incrementando l’efficienza del sistema di trasporto aereo nazionale e lo sviluppo della rete aeroportuale in un quadro di maggiore specializzazione del ruolo degli scali e di ottimizzazione dei servizi aeroportuali e dei relativi costi. Vogliamo che gli investimenti siano funzionali allo sviluppo del Paese in un’ottica di progettualità di sistema e nell’interesse della mobilità dei cittadini. Un rapporto costruttivo con i “clienti” dei nostri aeroporti favorisce sicuramente tale progetto. In tale contesto non possiamo che apprezzare l’operato di easyJet, protagonista strategico del settore, che con serietà ed impegno ha contribuito allo sviluppo del trasporto aereo ed ha favorito la mobilità dei cittadini.”
Frances Ouseley, Direttore di easyJet per l’Italia, ha commentato:
“La ricerca presentata oggi sostanzia non solo l’impatto positivo di easyJet sull’economia del Paese ma anche ciò che ci distingue in termini etici e sociali, cioè la nostra capacità di generare valore rispettando il quadro normativo delle regole di impiego, avendo un dialogo costruttivo nelle relazioni industriali e ponendo attenzione a quegli aspetti sociali come la parità di genere e l’attenzione ambientale. Aspetti questi che ci differenziano fortemente in Italia e che ci pongono come partner strategico e responsabile del Paese, per quanto riguarda il sostegno all’occupazione e il beneficio al PIL nazionale. Per questo motivo ci impegniamo a proseguire il percorso intrapreso continuando ad investire in Italia in modo sostenibile e con grande senso di responsabilità.
Siamo molto lieti del dialogo costruttivo instaurato con le istituzioni Italiane e fiduciosi che l’atteggiamento positivo del Governo nei confronti del settore del trasporto aereo italiano, possa generare ulteriori misure a beneficio per i passeggeri, il turismo, il commercio e l’occupazione.
Gli investimenti previsti per il 2017 offriranno ulteriore impulso allo sviluppo e alla generazione di valore, garantendo una rete di 200 collegamenti dall’Italia, a sostegno della crescita del traffico e dell’occupazione.”
La creazione di oltre 1000 posti di lavori diretti, tutti con contratti italiani, insieme agli oltre 15 milioni di persone che easyJet ha trasportato da e per l’Italia nell’ultimo anno, hanno generato spesa e quindi ricchezza per un valore di 7 miliardi e 253 milioni di euro nel 2016, secondo la stima effettuata da Sociometrica. Un movimento che, unito ai benefici generati dai posti di lavoro diretti in Italia, ha determinato nello stesso periodo, effetti positivi sull’occupazione stimati dall’istituto di ricerca in 209.406 posti di lavoro equivalenti*. Tenendo presente che negli ultimi 10 anni easyJet ha trasportato da e per l’Italia circa 113 milioni di persone, l’impatto sull’occupazione arriva a raggiungere i 1,5 milioni posti di lavoro equivalenti*. Indicatori numerici importanti che denotano l’effettiva capacità di easyJet di generare ricchezza per il territorio sia sotto il profilo economico, sostenendo il turismo e la connettività del Paese, sia per quanto attiene lo sviluppo culturale e sociale. Infatti, come delineato dalla ricerca, l’aspetto sociale ed etico, legato alla qualità delle relazioni industriali, all’aderenza normativa, alla parità di genere e all’attenzione ambientale rappresentano connotazioni uniche, da investitore responsabile, che denotano la capacità di generare valore tenendo in considerazione anche aspetti su cui oggi la società pone e richiede attenzione.
L’espansione di easyJet in Italia sarà ulteriormente rafforzata dagli ingenti investimenti annunciati per il 2017, che vedranno un incremento della capacità pari all’8% rispetto all’anno precedente, offrendo 1,4 milioni di posti in più nel nuovo anno fiscale fino ad arrivare a quasi 19 milioni di posti offerti che verranno operati con una flotta equivalente a 53 aeromobili impegnati nelle operazioni in Italia. Il piano prevede il potenziamento delle tre basi, Milano Malpensa - la più grande base easyJet in Europa continentale - e Napoli e Venezia - dove easyJet è la prima compagnia per dimensione di investimento e quindi per scelta dei passeggeri – e un miglioramento dell’offerta anche sugli altri aeroporti serviti dalla compagnia, per un ulteriore impulso alla connettività. 35 nuove rotte arricchiranno le opzioni di viaggio su tutto il territorio portando il portafoglio totale delle destinazioni in vendita a 200. La crescita degli investimenti prevede anche l’aumento degli aeromobili basati in Italia. Questo comporterà anche la creazione di circa 200 nuovi posti di lavoro diretti tra piloti, assistenti di volo e oltre 1400 posti di lavoro indiretti*.
Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha dichiarato:
“L’aumento dei collegamenti, degli investimenti e dei posti di lavori nel nostro Paese esposto da easyJet ci conforta e indica che le nostre scelte sono nella giusta direzione. Le misure di riduzione delle tasse aeroportuali che il Governo ha con forza proposto vogliono facilitare le politiche di sviluppo del traffico e gli investimenti nel settore anche da parte delle compagnie aeree. Sappiamo che il settore dell’aviazione civile è in forte espansione ed ha grandi potenzialità di sviluppo con opportunità di crescita per tutta la nostra economia, lo sviluppo dei territori e le relative attività produttive. Vogliamo cogliere tali opportunità incrementando l’efficienza del sistema di trasporto aereo nazionale e lo sviluppo della rete aeroportuale in un quadro di maggiore specializzazione del ruolo degli scali e di ottimizzazione dei servizi aeroportuali e dei relativi costi. Vogliamo che gli investimenti siano funzionali allo sviluppo del Paese in un’ottica di progettualità di sistema e nell’interesse della mobilità dei cittadini. Un rapporto costruttivo con i “clienti” dei nostri aeroporti favorisce sicuramente tale progetto. In tale contesto non possiamo che apprezzare l’operato di easyJet, protagonista strategico del settore, che con serietà ed impegno ha contribuito allo sviluppo del trasporto aereo ed ha favorito la mobilità dei cittadini.”
Frances Ouseley, Direttore di easyJet per l’Italia, ha commentato:
“La ricerca presentata oggi sostanzia non solo l’impatto positivo di easyJet sull’economia del Paese ma anche ciò che ci distingue in termini etici e sociali, cioè la nostra capacità di generare valore rispettando il quadro normativo delle regole di impiego, avendo un dialogo costruttivo nelle relazioni industriali e ponendo attenzione a quegli aspetti sociali come la parità di genere e l’attenzione ambientale. Aspetti questi che ci differenziano fortemente in Italia e che ci pongono come partner strategico e responsabile del Paese, per quanto riguarda il sostegno all’occupazione e il beneficio al PIL nazionale. Per questo motivo ci impegniamo a proseguire il percorso intrapreso continuando ad investire in Italia in modo sostenibile e con grande senso di responsabilità.
Siamo molto lieti del dialogo costruttivo instaurato con le istituzioni Italiane e fiduciosi che l’atteggiamento positivo del Governo nei confronti del settore del trasporto aereo italiano, possa generare ulteriori misure a beneficio per i passeggeri, il turismo, il commercio e l’occupazione.
Gli investimenti previsti per il 2017 offriranno ulteriore impulso allo sviluppo e alla generazione di valore, garantendo una rete di 200 collegamenti dall’Italia, a sostegno della crescita del traffico e dell’occupazione.”
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