La pista di Bologna |
BOLOGNA - Ottime notizie giungono dagli scali di Bologna e Firenze: il "Marconi" nei giorni scorsi ha superato i 6 milioni di passeggeri transitati in un anno, con una crescita del 3,8% rispetto al 2012.
Il raggiungimento del nuovo record di traffico di 6 milioni di passeggeri – a 80 anni dall’avvio del primo volo commerciale da Bologna – è il frutto di una politica di attenta crescita del mix di offerta tra compagnie “tradizionali” e low cost, che anche nel 2013 ha portato al lancio di nuove rotte (per Bilbao, Bucarest, Cluj-Napoca, Dublino, Eindhoven, Iasi, Sofia, Timisoara, Tunisi) e all’incremento di frequenze (sui voli per Barcellona, Catania, Istanbul, Valencia). Per il 2014 sono già annunciate le prime novità (Alghero, Manchester e Oslo con
Ryanair, Craiova con Wizzair e Parigi con Vueling), in una logica di sviluppo sostenibile dello scalo, a vantaggio della crescita del territorio.
Queste le tappe della crescita del Marconi: nel 1988 i passeggeri annui hanno raggiunto per la prima volta il milione, diventati due nel 1995, tre nel 1999, quattro nel 2006 e cinque nel 2010. Ciò significa che negli ultimi sette anni l’Aeroporto di Bologna ha registrato un incremento di passeggeri del 50%. Complessivamente, dal primo passeggero del 4 settembre 1933 ad oggi, il Marconi ha trasportato circa 90 milioni di passeggeri ed ha attivato un’offerta di oltre 100 destinazioni tra nazionali ed internazionali.
Il raggiungimento del nuovo record di traffico di 6 milioni di passeggeri – a 80 anni dall’avvio del primo volo commerciale da Bologna – è il frutto di una politica di attenta crescita del mix di offerta tra compagnie “tradizionali” e low cost, che anche nel 2013 ha portato al lancio di nuove rotte (per Bilbao, Bucarest, Cluj-Napoca, Dublino, Eindhoven, Iasi, Sofia, Timisoara, Tunisi) e all’incremento di frequenze (sui voli per Barcellona, Catania, Istanbul, Valencia). Per il 2014 sono già annunciate le prime novità (Alghero, Manchester e Oslo con
Ryanair, Craiova con Wizzair e Parigi con Vueling), in una logica di sviluppo sostenibile dello scalo, a vantaggio della crescita del territorio.
Queste le tappe della crescita del Marconi: nel 1988 i passeggeri annui hanno raggiunto per la prima volta il milione, diventati due nel 1995, tre nel 1999, quattro nel 2006 e cinque nel 2010. Ciò significa che negli ultimi sette anni l’Aeroporto di Bologna ha registrato un incremento di passeggeri del 50%. Complessivamente, dal primo passeggero del 4 settembre 1933 ad oggi, il Marconi ha trasportato circa 90 milioni di passeggeri ed ha attivato un’offerta di oltre 100 destinazioni tra nazionali ed internazionali.
E il mese di Dicembre fa segnare un altro importante record storico a pochi chilometri di distanza: l'aeroporto di Firenze, dopo un'estate a suon di record positivi (vedi link in basso), fa segnare il record di 1.929.794 passeggeri transitati in un anno.
Per il Presidente Marco Carrai “si tratta di un traguardo importantissimo (ancor più in un momento in cui a livello nazionale il settore segna indici negativi) che pone basi solide per un 2014 che sarà l’anno della svolta per il nostro aeroporto. E’ un risultato di cui va dato merito a tanti, ma soprattutto alle lavoratrici ed ai lavoratori del nostro scalo, a cui vogliamo mandare un ringraziamento particolare, ed alle compagnie aeree che hanno scommesso ed investito sul Vespucci nonostante le difficoltà e le incertezze che la nostra infrastruttura di pista comporta.”
“Il 2014 – prosegue Carrai - sarà l’anno in cui supereremo la soglia dei due milioni di passeggeri, in cui presenteremo il nuovo master plan ed in cui daremo il via alle procedure per la realizzazione della nuova pista insieme alla costituzione della holding con Pisa. I risultati di questi giorni rappresentano il giusto premio per gli sforzi fatti, ma soprattutto la motivazione per un nuovo anno intenso e pieno di sfide”.
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Firenze, nuovo collegamento per London City con British Airways
Per il Presidente Marco Carrai “si tratta di un traguardo importantissimo (ancor più in un momento in cui a livello nazionale il settore segna indici negativi) che pone basi solide per un 2014 che sarà l’anno della svolta per il nostro aeroporto. E’ un risultato di cui va dato merito a tanti, ma soprattutto alle lavoratrici ed ai lavoratori del nostro scalo, a cui vogliamo mandare un ringraziamento particolare, ed alle compagnie aeree che hanno scommesso ed investito sul Vespucci nonostante le difficoltà e le incertezze che la nostra infrastruttura di pista comporta.”
“Il 2014 – prosegue Carrai - sarà l’anno in cui supereremo la soglia dei due milioni di passeggeri, in cui presenteremo il nuovo master plan ed in cui daremo il via alle procedure per la realizzazione della nuova pista insieme alla costituzione della holding con Pisa. I risultati di questi giorni rappresentano il giusto premio per gli sforzi fatti, ma soprattutto la motivazione per un nuovo anno intenso e pieno di sfide”.
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