| L'ingresso del terminal |
da Berlino, 1 Travel Service da Praga e 1 La Primera Air da Parigi. I dirottamenti sono avvenuti sull’aeroporto di Alghero e, alla riapertura della pista, gli aeromobili sono rientrati ad Olbia per riprendere, seppur con ritardo, il regolare servizio. Tutti i voli interessati hanno subito un ritardo medio di circa 2 ore e i disagi hanno coinvolto 2.700 passeggeri in partenza e 2.200 in arrivo. E’ stato possibile ridurre al minimo il tempo di chiusura dell’aeroporto grazie alla collaborazione tra aeroporto, Enav e i piloti dei Canadair che per spegnere l’incendio, prelevavano l’acqua sullo specchio di mare adiacente a SUD il golfo di Olbia. Si prevede che l’evento possa avere ripercussioni nel resto della giornata, nonostante le operazioni aeroportuali si stiano svolgendo con la massima celerità e in stretta collaborazione con gli enti di stato. Non è inusuale che l’aeroporto di Olbia venga condizionato, nel picco della stagione estiva, dalle operazioni dei Canadair dislocati presso lo scalo gallurese.
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