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ROMA - 52000 tonnellate di carburante risparmiate dal 2011. Come? Attraverso l'introduzione di aerei più leggeri e voli più efficenti. Questo è solo uno dei punti del programma Alitalia volto alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla riduzione del consumo di carburante. Alitalia ha esteso il suo accordo con Jettainer per l’utilizzo di contenitori ultraleggeri per il trasporto bagagli dei passeggeri. L’utilizzo di nuove tecnologie permette di ridurre il peso di circa il 20%, da 82 kg a 66 kg circa, con una significativa riduzione
del consumo di carburante per 400 t annue e di emissioni di anidride carbonica per 1200 t annue. A partire dal 2011 Alitalia ha avviato un intenso programma operativo e di pianificazione in tutte le diverse fasi del volo, con l’obiettivo della riduzione del consumo di carburante e di emissioni di CO2. Il programma ha riguardato i seguenti aspetti operativi: Adozione di “best practices” sulla condotta e le procedure operative; miglioramenti dell’efficienza dei motori anche attraverso un incremento della frequenze di lavaggio rispetto agli standard dell’industria; miglioramenti aerodinamici con l’introduzione di modifiche in grado di produrre un risparmio dell’1% sui consumi; riduzione dei consumi a terra con un maggiore utilizzo di gruppi generatori di potenza e di aria condizionata dai consumi sensibilmente minori. Inoltre sono stati ottimizzati l’utilizzo degli aeromobili in base al carico dell’aereo e il disegno delle rotte ed è stata adottata una fuel policy più rigorosa, sempre nell’assoluto rispetto degli standard di sicurezza previsti dalle normative aeronautiche nazionali ed internazionali. Nel 2013 tutte queste iniziative hanno permesso alla Compagnia di risparmiare 18.000 tonnellate di carburante con una minore immissione nell’atmosfera di 55.000 tonnellate di CO2. Complessivamente dal 2011 sono state risparmiate 52.000 tonnellate di carburante pari a minori emissioni di CO2 per 162.000 tonnellate.
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