La festa Ryanair |
DUBLINO - 9,2 milioni di passeggeri trasportati ad agosto 2013 (+1% rispetto al 2012), primo vettore a trasportare oltre 9 milioni di passeggeri in un mese solare, load factor dell'89% (+1% rispetto al 2012), traffico annuale in aumento del 2% oltre gli 80 milioni di passeggeri. Ryanair stupisce sempre, nel bene e nel male. E non manca la frecciatina ad Aer Lingus ("Ryanair carries 9m passengers in a month, Aer Lingus carries 9m in a year!"), giusto per togliere qualche sassolino dalla scarpa dopo l'intervento dell'Antitrust britannica per ridurre le azioni Ryanair in Aer Lingus dal 29,8% al 5%.
Eppure, per la prossima stagione invernale, Ryanair ha annunciato un'importante riduzione dell'operativo, manifestando l'intenzione di lasciare a terra una settantina di aerei e riducendo così di ben 500000 unità la mole di passeggeri rispetto alle stime. Risultato: meno voli e prezzi più bassi per far fronte alla spietata concorrenza che lo scorso anno ha messo in seria difficoltà il bilancio della low cost irlandese. Certo, è vero che la concorrenza di easyJet è spietata, è vero che le tariffe scontatissime praticate da Air France-Lufthansa hanno "danneggiato" il mercato, ma francamente non ci si aspettava una decisione del genere. Gli ultimi sviluppi, legati all'Antitrust e al Gloss-gate hanno fatto perdere in borsa al titolo Ryanair il 15% del valore. In particolar modo, questa decisione stride contro la decisione dell'ENAV di praticare sconti del 25% a tutti i vettori che transiteranno in Italia da settembre a dicembre prossimi. Questo perchè in Italia il traffico aereo è calato dell'8% dal 2011 al 2012 e sempre dell'8% dal 2012 al 2013.