La livrea di airBaltic |
RIGA - airBaltic ha ottenuto un miglioramento del 15% nell'utilizzo degli aeromobili per la stagione estiva 2013 rispetto al 2012. Questa riduzione è stata possibile grazie a degli importanti cambiamenti strutturali, su tutti l'ottimizzazione delle rotazioni. Se in precedenza, infatti, i passeggeri raggiungevano le destinazioni principali a mezzogiorno, ora gli orari di partenza e arrivo sono stati schedulati in maniera tale che l'arrivo è previsto al mattino e la ripartenza alla sera, permettendo ai passeggeri un soggiorno più lungo e comodo. Ciò ha portato
a una maggiore flessibilità nell'operativo e a un conseguente maggiore utilizzo degli aeromobili.
airBaltic opera già i collegamenti verso Stoccolma, Parigi, Londra, Monaco e ha inoltre introdotto Praga (Repubblica Ceca), Heviz-Balaton (Ungheria), Olbia (Sardegna), Rijeka (Croazia), Larnaca (Cipro) e Malta.
Soddisfatto Martin Gauss, Chief Executive Officer di airBaltic: "un migliore utilizzo del velivolo significa meno tempo a terra e quindi minori costi unitari e tariffe più basse". Principio chiave di una low cost, infatti, è che un aereo a terra non genera revenue.